Se mi conoscete bene, saprete che adoro letteralmente l'Alto Adige, non solo i paesaggi, i costumi... ma anche la tradizione enogastronomica che mi stuzzica sempre molto...
Quando su GZ ho scoperto questa ricettina dei Tirtlan direttamente dalla Val Pusteria, non ho saputo proprio resistere e ho messo in produzione.....
Ecco la ricetta:
Per la pasta: Acqua tiepida 100 ml - olio di oliva 1 cucchiaio - farina di segale 125 gr - farina di frumento 125 gr - sale un pizzico - uova 1
Per il ripieno: Burro 50 gr - patate 250 gr - cipolla 1 - ricotta 250 gr - erba cipollina 1 mazzetto - sale q.b.
Per friggere: olio di arachide q.b.
Preparazione:
Innanzitutto la pasta, si mescola in una terrina le farine, l'uovo, l'olio, il sale e l'acqua tiepida. Quando lavorando gli ingredienti, otterremo una palla liscia e omogenea, porre in frigo, protetta da una pellicola trasparente per 30'.
Nel frattempo, preparare il ripieno. Far sciogliere il burro e aggiungere la cipolla tritata. Appena diventa trasparente, togliere dal fuoco e aggiungere alle patate (precedentemente lessate e passate al setaccio), ricotta e erba cipollina sminuzzata.
Aggiustare di sale e amalgamare gli ingredienti.
Stendere la pasta e ricavarne dei dischi di circa 10 cm di diametro. Porre al centro un pò di ripieno, ammollare il bordo con un pò d'acqua che aiuterà a sigillare i bordi e friggere in abbondante olio caldo.
Far asciugare su carta assorbente e servire.
I Tirtlan sono ottimi caldi ma possono essere consumati anche freddi.
Oh mamma che buoni!
RispondiEliminaBrava ^___^
Meravigliosi mi segno la ricetta
RispondiEliminacomplimenti e buon fine settimana
Booooniii!!! Mamma mia France non riesco a starti dietro in questo periodo, bravissima!!!!!!
RispondiEliminaQuesti li farò al più presto anche io, adoro la cucina trentina :-)
RispondiEliminaSlurpissimoooooo!! Francesca ma a casa tua si mangia sempre così bene?? Io mi devo dare una calmata sempre a cucinare le vostre ricette.....sennò qui si affonda!!! ma questa la devo provare...poi basta.....questa però non si può fare a meno!!!
RispondiEliminaUn bacione dolce fra!!
beata te che ami questa cucina!! io ho talmente il rifiuto della montagna che ne rifiuto pure le ricette!! ihihihih......dai, scherzo!!!! ci sono dei piatti stupendi e questo ne fa parte, ma io non friggo....acc......
RispondiEliminaossignore che meraviglia queste cose ... le vogliooooo
RispondiEliminaChe buone, la cucina di montagna è un cucina che conosco poco, proverò anch'io un giorno questa ricetta.Grazie e buona domenica. Clementina
RispondiEliminaMa che bel blog ho scoperto oggi!!! Lo metto subito tra i preferiti e mi rifaccio gli occhi con le tue ottime ricettine!
RispondiEliminaciao, anch'io li ho preparati sabato, molto buoni.
RispondiEliminaharon2