Lettori fissi

venerdì 27 aprile 2012

RISOTTO ASPARAGI, SALSICCIA E TARTUFO... PER LA MIA AMICA ELY ^__^


Non potevo mancare all'appuntamento della mia carissima amica virtuale Ely, ci lega non solo la passione per la cucina ma anche l'amore per la lettura... grazie a lei e alla sua splendida iniziativa  "Libri Vagabondi", ho scelto romanzi che mi hanno accompagnata durante fredde sere invernali, afosi pomeriggi estivi, lenti giorni di festa, oddio, quest'ultimo caso proprio raramente, con due bambini da seguire, di lento c'è proprio poco...!!!  Ma l'amore per la lettura non la voglio abbandonare, anzi...!!

Ely, però, è molto di più, è una persona gentile, sempre disponibile, molto generosa.... il suo blog è un vulcano di idee, di meravigliose immagini, di novità, di attività..... per chi non la conoscesse, vi invito a visitare il suo spazio, ne resterete affascinati!!

Questo è il suo ultimo contest, protagonista il riso! E ho deciso di preparare un risotto con protagonista l'asparago, proprio attuale alla stagione che stiamo vivendo.
Arricchito però, anche da un ultimo amico entrato nella mia cucina, seguitemi!

Allora, sarei onorata se questa ricetta potesse far parte del contest di Ely del blog Nella cucina di Ely, CHI NON RISOTTA IN COMPAGNIA....


Ingredienti:
300 gr di riso - 1 scalogno - 1 salsiccia - 200 gr di asparagi - olio (io Gustasalento) - sale - pepe bianco (io Tec-Al) - brodo vegetale q.b. - 1/2 barattolino di Salsa al tartufo (io Pagnani Tartufi, salsa bianca)

Preparazione:
Ho messo a lessare gli asparagi in acqua salata leggermente. Nel frattempo ho rosolato lo scalogno tritato finemente nell'olio. Ho aggiunto la salsiccia spezzettandola.
Ho fatto rosolare.
Ho scolato gli asparagi e li ho omogeneizzati con il mixer e del brodo vegetale.
Li ho aggiunti alla salsiccia e poi di seguito il riso. L'ho fatto tostare leggermente fino a che i chicchi non sono diventati quasi trasparenti. Ho proseguito la cottura aggiungendo poco alla volta il brodo fino a completa cottura del riso.
Appena prima di impiattare, ho aggiunto la salsa tartufata per mantecare.
Come tutti i risotti, servire e consumare caldo!








lunedì 23 aprile 2012

CESTINI DI CIALDA ALLE FRAGOLE


Eccola la primavera!!! Non so voi ma quando io vedo apparire in maniera insistente le fragole sui banchi degli ortolani, lo prendo come un bel segno che la primavera è proprio arrivata!
E se anche ultimamente, il tempo non ricordasse certo la nascita della stagione calda e soleggiata.... fa niente: è transitorio... ormai l'inverno ce lo siamo lasciati alle spalle!!!!!!

Forse è il colore, forse il fatto che quando assaporo questo frutto, le giornate sono lunghe, più tiepide.... che quando apro le persiane al mattino, sento il canto degli uccellini.... insomma, è con estremo piacere che presento un modo goloso e dolce di servire e consumare questo frutto... e vi assicuro che non sarà nemmeno l'ultimo!!!

Intanto, faccio partecipare questa ricetta al contest di Dani del blog Cucina libri & gatti, FRAGOLE A COLAZIONE
Lei deve provare le mie stesse sensazioni, a vedere il banner meraviglioso di questo contest.... siamo sulla stessa lunghezza d'onde...!!! 


Ingredienti:
Per le cialde: albumi - burro - farina (io Suprema Pivetti) - zucchero, in pari peso - 1 bustina di vanillina
Per la decorazione: Cioccolato (io Fabbri Kroccant) - fragole - succo di limone - zucchero - zenzero

Preparazione:
Innanzitutto, ho preparato le cialde, pesando gli albumi. Si sbattono bene con il burro  ammorbidito, la farina, lo zucchero ciascuno in pari peso degli albumi. Io ne avevo 160 gr e aggiungendo questo peso di farina, burro e zucchero ho ricavato 8 cialde.
Si sbattono bene con le fruste elettriche aromatizzando con la vanillina e si stendono un paio di cucchiaiate a volta su della carta forno, formando dei bei cerchi e servendosi di un cucchiaio per stendere il composto.
Si inforna a 160° per circa 10'. Controllate bene, però: non appena i bordi cominceranno a scurirsi, sfornare.
Ciascuna cialda, appena tolta dal forno, va appoggiata su una tazzina da caffè rovesciata e cercare di abbassare i bordi per farle acquisire una forma concava.
Lasciar raffreddare.

Nel frattempo, ho lavato e asciugato le fragole e ridotto a piccoli pezzettini. Spruzzato poco succo di limone e una spolverata di zucchero semolato. Aggiunto 1/2 cucchiaino di zenzero e mescolato bene.

Una volta che le cialde saranno fredde, versarci all'interno un pò di cioccolato. Io ho usato il Kroccant della Fabbri, che raffreddandosi si indurisce (ma potete anche sciogliere del cioccolato a bagnomaria), aiutandosi con un cucchiaino, l'ho steso bene alla base delle cialde facendolo raffreddare.
In questo modo, potete preparare anche con un pò di anticipo le cialde farcite perchè se anche le fragole rilasceranno un pò di succo questo non comprometterà la tenuta delle cialde!!
Una volta raffreddato il cioccolato, ho appoggiato un pò di fragole e decorato con della panna montata (senza l'aggiunta di zucchero ma se siete particolarmente golosi....^__^)










sabato 21 aprile 2012

ARANCINO



Come vi avevo promesso QUI, dove l'ho utilizzato per la bagna, vi posto la ricetta del mio Arancino, un liquore delicato e gustoso. 
L'ho fatto questo inverno ma non mi ero accorta di non aver postato la ricetta.... 
Perfetto come digestivo, per concludere degnamente un abbondante e buon pranzo!

Le arance che ho utilizzato sono quelle che mi hanno gentilmente inviato gli amici di "Contadini per passione", quelle di Ribera: dolci, succose.... davvero sublimi!!
Nel loro sito troverete tutte le informazioni!!!

Questa la ricetta che ho utilizzato:
1/2 lt di alcool a 90° - 4 arance (io di Ribera di Contadini per passione) - 1/2 kg di zucchero semolato - 1/2 lt. acqua

Preparazione:
Mettere le bucce delle arance (senza la parte bianca, vi consiglio di utilizzare un pelapatate) in infusione nell'alcool.
Far bollire l'acqua e scioglierci lo zucchero creando uno sciroppo. Quando sarà freddo, unire all'alcool e scuotere.
Riporre al buio e scuotere la bottiglia due volte al giorno.
Dopo 7 gg, filtrare il liquore e imbottigliare.
Conservare due mesi e poi sarà pronto per il consumo!!





giovedì 19 aprile 2012

STRACCIATELLA DI PISELLI E ASPARAGI


Col freddo che è tornato in questi giorni, questa minestra è un ottimo modo per scaldarci.... anche se è nata un pò per caso perchè in realtà la ricetta che avevo trovato io era "Stracciatella di piselli" trovata sul portale di Donna moderna. Ma siccome non avevo in casa abbastanza piselli, ho pensato di aggiungere degli asparagi. Vi assicuro che il risultato è sorprendente....  saporita, delicata e rassicurante e i piselli si abbinano perfettamente con gli asparagi!!

Trattandosi di una ricetta che non prevede carne in nessun modo fra gli ingredienti, ho deciso di farla partecipare al contest organizzato da "La mia cucina vegetariana", dedicato ai piatti che non prevedono appunto carne....



Ingredienti:
300 g di pisellini fini (io 150 gr di pisellini e 8/10 asparagi)  - 2 cipollotti freschi - 2 cucchiai di olio (io Gustasalento) - 2 uova - 700 ml di brodo vegetale - 2 cucchiai di pangrattato - 2 cucchiai di Parmigiano grattugiato - sale - pepe nero (io Tec-Al)

Preparazione:
Siccome ho usato i pisellini surgelati, li ho fatti sbollentare qualche minuto prima di scolarli e passarli sotto l'acqua fredda corrente per mantenere un bel colore verde brillante. Mentre gli asparagi, li ho lessati circa 10' e poi tagliato a tocchettini.
Nel frattempo, ho tritato finemente i cipollotti e li ho fatti appassire in una casseruola con  l'olio, su fuoco basso. Ho unito i pisellini e gli asparagi ben scolati, ho bagnato con il brodo e proseguito la cottura per 5 minuti circa  su fuoco basso, mescolando delicatamente.  
In una ciotola  ho sbattuto le uova con il pangrattato e il formaggio, quindi regolato di  sale una spolveratina di pepe nero.
Ho versato  il composto di uova e pangrattato nel brodo, e ho mescolando con una frusta  finché le uova si sono leggermente rapprese. Ho impiattato spolverato con altro Parmigiano a cui non so rinunciare e servito subito.








martedì 17 aprile 2012

BUDINO DI RISO


Era anni che non rifacevo un dolce con il riso... e avevo proprio voglia di budino di riso! L'ultima volta lo avevo fatto quando ancora non avevo un blog e pubblicavo le mie preparazioni nel mio album dedicato ai dolci su Al Femminile.com, QUI. La prima esperienza di connubio tra internet e la cucina, una sorta di ponte tra la mia cucina e il mondo... ^__^, riguardandolo mi tornano in mente ricordi di primi approcci alle conoscenze virtuali con persone che come me avevano ed hanno la stessa passione.
E proprio su Al Femminile ho trovato questa ricetta chi mi ha ispirata subito... con qualche piccola modifica come mio solito ^__^

Tra queste modifiche c'è l'utilizzo dello zucchero di canna, grezzo, meno raffinato ma che mi piace tanto. Ed è stata una modifica voluta, per poter partecipare al contest della dolcissima e sempre presente sul mio blog (grazie per i tuoi immancabili commenti!!!! ^__*), Federica del blog Note di cioccolato, BASTA UN POCO DI ZUCCHERO E.... 



Sono solo dispiaciuta di non aver rispettato alla lettera il contest, che preferibilmente prevedeva l'utilizzo dello zucchero  muscovado anzichè di quello di canna... Scusa Fede, ma i ritmi forsennati della mia quotidianità non mi hanno permesso di spostarmi in centri più grossi e scovare questa delizia... in aperta campagna sto... ^__- pazienza!!! Spero possa andar bene lo stesso!!

E partecipo anche al contest di Giovanni del blog Peccato di gola, PICNIKIAMO!






Quando ho mescolato lo zucchero di canna al riso cotto nel latte, il composto aveva assunto un simpatico e originale colore leggermente ambrato che però poi si perso con l'aggiunta delle uova... vabbè!! Sono gonfiati perfettamente in cottura e il sapore è delizioso...!!
xxxxxxxx

Ho deciso anche di entrare nella famiglia di Matilde Vicenzi e ho deciso di farlo con questo dolcetto.... vi invito a visitarlo, è ricco di tanti contributi, tutti molto interessanti e golosi!! ^__^



Ingredienti: 
Per i budini: 80 gr di riso - 500 ml latte - 1 noce di burro - 60 gr di zucchero di canna - 70 gr di macedonia candita - 2 uova - 2 tuorli d'uovo - 1 punta di vanillina - 1 pizzico di sale - burro per foderare lo stampo - pangrattato per rivestire lo stampo.
Per la decorazione: Zucchero vanigliato - salsa ai frutti di bosco Fabbri

Preparazione:
Lessare il riso nel latte e a metà cottura aggiungere lo zucchero, la macedonia candita, il pizzico di sale e la noce di burro. Una volta cotto aspettare che si raffreddi un pò, poi aggiungere le uova e la vanillina.
Nel frattempo, imburrare gli stampini e spolverarli con il pangrattato. Poi versare il composto negli stampini e infornare a 180° per 30'.
Far raffreddare, poi sformare e decorare spolverizzando di zucchero a velo e la salsa ai frutti di bosco.




venerdì 13 aprile 2012

TORRETTA DI COLOMBA CON GELATO FABBRI


Non è una ricetta quella che vi presento oggi, piuttosto un assemblamento di delizie che mi sono state inviate!!

Vi avevo già presentato le colombe Flamigni QUI, in quel caso ho utilizzato la colomba al cioccolato e arancia.
Stavolta è toccato alla colomba con arancia candita e vi assicuro che è strepitosa!!!

E dopo tanto, avendo fatto capolino la bella stagione, ho pensato anche di fare, finalmente, il gelato Fabbri al cioccolato. Vi assicuro veloce da preparare e buonissimo!!

Non mi restava che abbinare le due eccellenze e voilà: dessert sublime in tavola!!! ^__^


Non sto a farvi l'elenco degli ingredienti e della preparazione, tanto è semplice!
Prima di tutto, ho preparato il gelato (io preparato per gelato Fabbri gusto cioccolato). Ci vuole proprio 5 minuti, ma veramente!!! Sbattendolo con le fruste elettriche e aggiungendo solo latte freddo. L'unica cosa è che si deve preventivare un'attesa poi di 4 ore almeno in freezer.
Ho preso delle fette di colomba (io Colomba Flamigni all'arancia candita) e ne ho ricavato dei quadrotti. Tra un quadrotto e l'altro ho adagiato sopra una generosa pallina di gelato. Ho spolverato con del cacao amaro in polvere e ho servito.

Beh, si sa: l'abbinamento arancia e cioccolato è irresistibile... vi assicuro che ne vale veramente la pena!!







Vi lascio abbracciandovi forte e augurandovi un sereno e dolcissimo week end!!! :-))

mercoledì 11 aprile 2012

DOPO UNA PICCOLA VACANZA... TORTA SALATA CON FUNGHI GALLETTI


Sono rientrata dal piccolo ponte di Pasqua... sono andata al mare, vicino Cecina... tre giorni di completo relax. Peccato che il tempo non è stato molto clemente, ha piovuto, ha fatto pure freddo... ma l'importante è staccare un pò dalla quotidianità, dalla routine! In compagnia di amici, è sempre un piacere! E per poco non mi incontravo con un'amica foodblogger, Sandra/Chabb del blog Le padelle fan fracasso!!! Mannaggia, sarà per la prossima volta!!









Tornati a casa, ho scovato nel congelatore un sacchetto di funghi galletti... vi ho già parlato della passione per la ricerca di funghi di mio marito, vero?? Beh, i porcini sono finiti da un pezzo, erano rimasti un paio di pugnetti di galletti e allora ho pensato bene di farci una tortina salata. Mi piacciono tanto ed era un bel pò che non ne facevo una!

In attesa del prossimo ponte, probabilmente quello del 1° Maggio, siamo rientrati nella normalità!!



Ingredienti:
1 rotolo di pasta sfoglia - due pugni di galletti - 1/2 mozzarella (tipo per pizza) - 2 fette di prosciutto cotto - 2 uova - sale - aglio granulare (io Tec-Al) - pepe nero (io Tec-Al) - olio (io Gustasalento)

Preparazione:
Ho voluto prima cucinare a parte i funghi facendo spurgare un pò l'amorognolo che questi funghetti a volte rilasciano. Così in un tegamino, ho messo dell'olio, ho fatto rosolare i funghi, regolato con sale e pepe e aggiunto un pò di acqua facendo cuocere circa 15'. Ho insaporito con l'aglio granulare.
Nel frattempo ho steso la pasta sfoglia in una pirofila e sbattuto due uova salandole leggermente. Ho aggiunto alle uova i funghi (scolati bene dall'acqua di cottura), la mozzarella a dadini e il prosciutto cotto tagliati a listarelle e ho versato tutto l'impasto sulla sfoglia. 
Infornato a 180° per circa 20'.





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