Lettori fissi

sabato 27 febbraio 2010

BUDINO DI RICOTTA


Fonte Cookaround, mi ha ispirato subito, io che adoro la ricotta e il suo utilizzo sia nel dolci che nei salati....

Nonostante il sapore vi assicuro, è strepitoso... ho fatto io una grande gaffe (me ne prendo tutta la responsabilità...) in quanto, siccome avevo necessità di cuocere nello stesso momento un tortino agli spinaci, ho aperto il forno due volte mentre cuocevano, da qui, lo "sgonfiamento" centrale delle tortine.... Riproverò (sacrificandomi, eh eh!!)  senza compiere questa terribile operazione e vedere l'effetto finale. Visti qui, però questi budini, vorrei farli rientrare nella raccolta della simpaticissima ELel e le ricette di serie B. Ecco il bannerino:


E ora veniamo alla ricetta:
Ingredienti:
500 gr ricotta - 200 gr zucchero - 1 bustina di zucchero vanigliato - 1 cucchiaio di farina - 150 gr frutta candita - scorza di 1 arancia grattugiata - 3 uova - pangrattato per lo stampo - burro per lo stampo

Preparazione:
Lavorare la ricotta con lo zucchero e con lo zucchero vanigliato. Unire la farina, la frutta candita, la scorza d'arancia, 3 tuorli e 3 albumi montati a neve. Versare il composto nello stampo (io ho usato stampini monoporzione), imburrato e cosparso di pangrattato.
Cuocere in forno a 180° per 50'.


BROCCOLI E MOZZARELLA DI BUFALA AL GRATIN


Un contorno ricco questa, per una pasto veloce o un goloso accompagnamento a della carne...

Ho lessato delle cimette di broccolo in abbondante acqua salata. Ho scolato leggermente al dente. Poi ho unto leggermente una pirofila, ho adagiato sul fondo qualche fettina di mozzarella di bufala, ho fatto uno strato di broccoli e ho cosparso qua e la con altri pezzetti di mozzarella. Una spolverata di pepe nero e infornato con funzione grill per 15'.

mercoledì 24 febbraio 2010

TRECCIONA DI PAN BRIOCHE




L'altro giorno, ammirando il bellissimo blog di SandrinaMilù, mi è venuta voglia di preparare una trecciona briosciata salata.... e ho voluto sperimentare per la prima volta questa ricetta scovata su ricettedintorni.net....

Dosi:
500 gr farina 00 - 50 gr burro - 50 gr zucchero - 1 cubetto di lievito di birra fresco - 10 gr sale - 200 ml acqua - 2 fette di mortadella alta ca 1/2 cm e ridotta a cubetti - 200 gr di mozzarella da pizza


Preparazione:
E ancora una volta mi è venuta in grande aiuto la mia mdp adorata. Ho messo tutti gli ingredienti nella vasca, prima i liquidi e poi i solidi e ho avviato il programma impasto+lievitazione.

Dopo 1 ora e mezzo, ho raccolto la pasta, l'ho divisa in 3 parti, ho steso ciascuna parte col matterello creando delle strisce che ho farcito con mozzarella e mortadella. Le ho chiuse e intrecciate.

Messe su una teglia rivestita di carta forno, ho lasciato la treccia a lievitare ancora per 1 ora.

L'ho poi spennellata con un tuorlo sbattuto e infornato per 20' a 180°





martedì 23 febbraio 2010

TORTA DI MELE ARRICCHITA


A volte ho voglia di una torta semplice, soprattutto negli ingredienti... che la mattina a colazione ti dia la forza di affrontare la giornata e degustare sapori naturali.
Non c'è di meglio che una torta di mele e ho voluto sperimentare una ricetta nuova che ho trovato sul web anche se sinceramente non ricordo precisamente dove.
Rispetto alla ricetta trovata, però ho eliminato la cannella e aggiunto pinoli e uvetta... il mio legame con lo strudel altoatesino era sempre più forte....

Dosi:
4 uova - 150 gr zucchero - 300 gr farina - 2 bicchieri di olio - 1 bicchiere e 1/2 di latte - 1 bustina di lievito - 1 limone - 4 mele - cannella (che io ho sostituito con unamanciata di uvetta e una di pinoli)

Preparazione:
Ho montato i tuorli e lo zucchero, aggiunto la farina, l'olio, il latte, il lievito e il succo del limone. A parte ho montato a neve le chiare (e la sofficità di questo passaggio, rispetto all'aggiunta delle uova intere, è fantastica!!!). Da ultimo le mele a pezzetti, l'uvetta e i pinoli.
Ho infornato a 180° per 20'.

E siccome l'impasto era molto per lo stampo che avevo scelto, ho realizzato anche 6 tortine monoporzione che il mio bimbo ha molto apprezzato come merenda a scuola....



Avverto ancora la morbidezza e la delicatezza dei sapori.... Ottima!!!

domenica 21 febbraio 2010

TORTELLI MUGELLANI


Ogni tanto, ci vuole un piatto che riconosca degnamente la domenica.. per riportarci alla tradizione, alle vecchie abitudini che vedevano le famiglie "festeggiare" il giorno di riposo con un piatto ricco, gustoso, particolare... Oggi mi andava così, ed era tanto tempo che volevo provare a fare in casa questi tortelli, tipici di una zona nella provincia di Firenze, il Mugello, appunto....
Caratteristica principale, la presenza nella facitura della patata lessata e passata al setaccio. Non so se la ricetta che ho seguito sia quella "vera", chi può dirlo: ogni famiglia ha la sua differenziazione.... fatto sta che questi a noi sono piaciuti tanto.
La loro morte sarebbe quella di condirli con il classico ragù di carne, ma visti i disturbi dei giorni scorsi in casa nostra, ho preferito un condimento più semplice: solo burro e una spolveratina di noce moscata.

Veniamo alle dosi:
Per il ripieno: 2 kg di patate bianche - prezzemolo - 6 spicchi d'aglio - 2 manciate di parmigiano reggiano - sale - pepe - olio evo. (Io ho aggiunto 1 cucchiaiata di passato di pomodoro)
Per la pasta: 1 kg di farina - 6 uova - 4/5 cucchiai di olio evo - sale q.b.

Preparazione:
Innanzitutto, ho fatto la pasta e per la prima volta ho usato la mdp con il programma impasto. Beh, una goduria... metto gli ingredienti e raccolgo dopo 1/4 d'ora la palla da stendere.
Nel frattempo, ho lessato le patate con la buccia. Una volta tenere, le ho subito pelate e schiacciate. Ho aggiunto il soffritto di aglio e prezzemolo, il parmigiano, il passato, sale e pepe. Ho mescolato bene il tutto, ottenendo questo impasto:


Poi, ho steso la pasta ricavando delle strisce. Ho messo unapallina di ripieno a circa 3/4 cm di distanza l'uno dall'altro. Ho piegato in due le strisce per lungo, passato un dito fra pallina e pallina per togliere l'aria e poi ho ritagliato i singoli tortelli con l'aiuto della rondella dentata.
Ho lessato in acqua bollente salata con l'aggiunta di un cucchiaio di olio per evitare che i tortelli si attaccassero alla pentola e fra loro, e ho cotto per circa 8'.
Ho condito con burro fuso e una spolveratina di noce moscata.

BUONA DOMENICA!!!!!

venerdì 19 febbraio 2010

STRACCETTI DI POLLO AI 4 PEPI


Era dall'estate scorsa, in montagna, che avevo acquistato una confezione mista di pepi: rosso, nero, bianco e verde... una bellezza a vedersi!! Ma li avevo esposti lì, nella mia bacheca delle spezie, in cucina, senza mai usarli... Ieri mi sono detta: eh, no!! Una delizia di profumi, aromi... non possono restare lì a candire... in qualche modo devono trovare un utilizzo!!!
Ma come sempre mi succede, non è che ho cercato una ricetta precisa, nooooo..... Ho dato uno sguardo in frigo e ho notato che avevo una confezione di petto di pollo a fette, assolutamente da consumare.

Ho allora proceduto così:
Innanzitutto, ho preso un pezzetto di carta forno, ci ho adagiato una manciata di pepi misti, ho chiuso a saccottino e col batticarne, ho battuto un pò i grani in modo di frantumarli leggermente.


Aprendo il saccottino, infatti, si è sprigionato un aroma inebriante!!!
Ho messo in una padella a bordi alti, un pò di olio e uno spicchio d'aglio a scaldare. Nel frattempo, ho leggermente infarinato la carne. Ho tolto l'aglio e ci ho messo la carne, facendola rosolare un poco. Ho aggiunto i grani di pepe e fatto andare ancora un pò. Poi ho versato un pò di brandy (circa 2 dita di bicchiere) e ho immediatamente dato fuoco. Ha preso vita un flambee meraviglioso!!!! Il tempo che il brandy si esaurisse e ho servito caldo caldo... Naturalmente non ai bambini che avevano i loro bastoncini di pesce e insalata.... ;-)

giovedì 18 febbraio 2010

SEDANI ALLA VERZA E SALSICCIA


Altro piatto improvvisato... veloce e molto saporito!!!
Ho usato:
1/4 di cavolo verza - 1 salsiccia fresca - 300 gr di sedani - 1 cucchiaio di pecorino stagionato - scalogno - vino bianco - olio evo - sale e pepe

Preparazione:
Mentre cuoce la pasta, si fa appassire lo scalogno in poco olio, si aggiunge la salsiccia sbriciolata. Si sfuma con del vino bianco (circa 1/2 bicchiere) e poi si aggiunge la verza tagliata a striscioline fini. Salare e pepare e farci saltare la pasta scolata. Si aggiunge il formaggio per mantecare e si serve il piatto caldo.



Ne approfitto per pubblicare un premio donatomi dalla mia carissima amica Serafina del blog Mamanluisa e naturalmente, è qui a vostra disposzione: prendetelo, un fiore è sempre un pensiero gradito, no??

mercoledì 17 febbraio 2010

ANELLO DI VERDURE TRICOLORE


Avevo ospiti a cena ieri sera e volevo fare un contorno che accontentasse un pò tutti... Ho pensato di abbinare più verdure insieme... e l'idea del tricolore mi stuzzicava....

Ho fatto ad occhio sia nelle quantità che negli ingredienti. Dopo un pò di ricerca sul web, ho notato che molte ricette prevedevano l'uso di panna o besciamella (un pò troppo calorico, per un contorno) oppure la gelatina (e mio marito non impazzisce all'idea...). Così ho usato questi ingredienti:

3 patate grosse - 5 carote (visto il risultato, ne servirebbero almeno 8) - circa 300 gr di fagiolini verdi (500 gr sono forse più indicati...) - 2 uova - 2 cucchiai di parmigiano - sale - pepe - poco latte.

E si procede così:
Si lessano le verdure e le si passano al mixer separatamente, aiutandoci aggiungendo un pò di latte laddove non si riesce ad omogenizzare bene.
Io ho usato uno stampo antiaderente a forma di ciambella, l'ho imburrato e cosparso di pangrattato. Man mano preparavo le verdure cominciando con i fagiolini. Ho aggiunto una parte delle uova sbattute con il parmigiano. Salato e pepato e fatto il primo strato nello stampo. Poi ho proseguito prima con le patate e poi con le carote. Ho terminato con una spolveratina finale di pangratato e qualche fiocchettino di burro.
Ho infornate per circa 20' a 170°.
Ho servito poi a fettine.



Ve lo consiglio vivamente: è un modo diverso di presentare un contorno, davvero gustoso e controllando le calorie, che non fa mai male.... ;-)


Questo premio me lo ha donato la dolcissima Sandrina del blog http://www.ilcucchiainodimilu.blogspot.com/  e lo accetto con enorme piacere girandolo volentieri a:

Antonella di Attimi di letizia
Clementina di Dolcezze infinite
Stefy e Rosy di Noi due in cucina
Serafina di Mamanluisa
Anna Maria di La cucina incantata

e naturalmente, possono prenderlo liberamente tutte/i coloro che avranno piacere di conservare un piccolo ricordo del vostro passaggio qui....

Unica regola, elencare 10 cose che ci rendono felici:
1. Un cielo blu e stellato
2. L'abbraccio dei miei figli
3. L'assaggio di una pietanza fatta con amore
4. L'amicizia, quella vera
5. Sfornare un dolce e inebriarsi del suo profumo
6. Il paesaggio di montagna
7. Il mio matrimonio
8. Ascoltare musica
9. Sentirsi fare dei complimenti e sentirli sinceri
10. La colazione insieme alla mia famiglia, la domenica mattina.



Con questa ricetta, desidero partecipare all'iniziativa di Elena, molto carina.....
Questo, il link dove trovare tutte le informazioni....
http://www.gnamgnam.it/index.php/2010/03/02/la-cucina-a-colori-la-prima-raccolta-di-ricette.htm

martedì 16 febbraio 2010

PER IL MARTEDI' GRASSO... I CENCI NON POSSONO MANCARE!!!


Si si, sono proprio tipici di carnevale questi dolcetti, ormai lo abbiamo letto dappertutto... in questi giorni stiamo facendo indigestione anche solo guardando le immagini, leggendo i post, "sfogliando" i siti internet di cucina o le riviste specializzate... Ma, in questa giornata, non posso esimermi... e li ho fatti anch'io, quelli non proprio sottili, che si sbriciolano ad addentarli... qui a Firenze, ci sono i cenci che sono un pò più "pieni" dentro, nonostante riescano a mantenere una meravigliosa sofficità....

La ricetta che faccio di solito è questa:
2 uova - 250 gr farina - 1 limone grattato - 1/2 bustina di lievito vanigliato per dolci - 1/2 bicchiere scarso di vin santo toscano - una noce di burro sciolto - 1/2 bicchiere di latte - 4 cucchiai di zucchero.

Preparazione:
Si pone la farina a fontana sulla spianatoia, si aggiungono gli ingredienti amalgamando bene. Si tira la pasta, la si taglia a strisce e si friggono in abbondante olio caldo.
Si lasciano poco scolare (non restano unte, però...!!) su carta assorbente e le si spolverano di zucchero a velo.

B U O N   C A R N E V A L E ! ! ! ! !

domenica 14 febbraio 2010

TORTA SAN VALENTINO 2010


Voi non immaginate la fatica che ho fatto per confezionare questa torta!!!!! No, non perchè sia particolamente difficile l'esecuzione, semplicemente la situazione in famiglia non mi ha aiutata per niente: ho il piccolo che deve stare in casa per una bronchite da smaltire (ed è da martedì che sta a casa...) e oggi il grande non ne ha voluto sapere di uscire, neanche quando gli abbiamo detto che poteva mettersi in costume e gli abbiamo fatto vedere le bombolette delle stelle filanti per le quali va letteralmente matto.... niente da fare, ma i litigi e le urla non hanno dato pace.... e io ho fatto questa torta a tratti..... una fatica, ragazze...!!!!!!!
Allora, la base è una normalissima pasta (300 gr farina - 2 uova - 12 cucchiai di zucchero - 12 di latte - 12 di olio - 1 bustina di lievito vanigliato per dolci - 1 limone grattato e spremuto). Ho creato la base e ho bagnato con acqua e Mistrà gentilmente donatomi lo scorso dicembre dall'amica Chabbona-Sandra (http://www.lepadellefanfracasso.blogspot.com/). Ho coperto con panna montata zuccherata con un pò di zucchero a velo e poi decorato con more e lamponi raccolti la scorsa estate e conservati nel congelatore e.... dopo tantissimo tempo.... MMF!!!! Ma stavolta niente di particolarmente creativo e manualistico..... ho solo ritagliato delle formine a forma di cuore e su quelle bianche ho scritto una dedica... che giro a tutti voi indistintamente: in fondo ognuno di noi è innamorato di qualcuno!!!!!

Altre foto, anche dei particolari.....






E con tutta la dolcezza che questa torta sa offrire... vi auguro di festeggiare al meglio questa festa che se non altro ci ricorda di quanto l'amore sia importante nella vita...... ;-)

ANTIPASTINI PER SAN VALENTINO....


Questa prima tartina l'ho fatta ricavando un cuore dalla pasta per tramezzini. Ho mixerato un pò di Philadelphia con del salmone affumicato. Ho poi sbollentato alcuni gamberetti in acqua e paprika piccante. Spalmata la mousse e adagiata un gamberetto. Una spolveratina di paprika ha completato il tutto....





Questi hanno sempre la base di pane per tramezzini. Ci ho adagiato una fettina di salame e poi un cuoricino (ritagliandolo con uno stampino) di formaggio Gouda. 2' in forno sotto il grill hanno permesso al formaggio di sciogliersi leggermente abbracciando il salame... ma come sono poetica, oggi?? Sarà S. Valentino.....??!!



sabato 13 febbraio 2010

SABATO: SERATA CINEMA E FINGER FOOD...!!!!

Stasera volevamo goderci il cinema in casa e allora ho pensato di abbinare le due cose preparando alcune sfiziosità da mangiarsi con le mani davanti allo schermo....

Non mancavano pizzette....




Crostini di fegatini di pollo toscani:




Focaccia alla genovese:



Farcita un pò con il prosciutto crudo, un pò con la mortadella:



Rusticini di pasta sfoglia con i wurstel:



Non sono mancati gli arrosticini di agnello cotti sulla piastra (che non ho fatto in tempo a fotografare... eh eh!!) e per finire una bella coppetta di gelato fiordilatte con gocce di cioccolato!!!!

Eccola la nostra serata casalinga con "Cars" in TV e in fondo... che c'è di meglio???


venerdì 12 febbraio 2010

RAVIOLI CINESI AL VAPORE



Beh, ogni tanto un tocco di esotico mica guasta.... e io che adoro la cucina cinese, era tanto che volevo cimentarmi in una preparazione tipica... ho scelto i ravioli che oltre a sembrarmi forse più facili nell'esecuzione, sono davvero il piatto che preferisco....
Ma ho fatto le mie piccole modifiche, più che altro nelle dosi specie della salsa di soia, per rendere accettabile il sapore... magari la prossima volta aumenterò la quantità...

Dosi per la pasta:
250 gr farina - 150 ml di acqua - 1 pizzico di sale.

Per la farcia alla carne:
300 gr trito di carne di maiale - 100 gr trito di carne di manzo - 100 gr di verza + 3 foglie grandi di verza - 100 gr di cavolo (io ho usato il cappuccio, non era specificato quale...) - 1 porro - 1 cipolla - 10 gr di zenzero fresco (io ho messo una spolverata di quello secco, fresco non l'avevo...) - 3 cucchiai di salsa di soia (ne ho messi 2 ma 3 ci stanno bene) - 2 cucchiai di olio di sesamo - sale q.b.

Per la farcia ai gamberetti:
1 carota - 1 gambo di sedano - 1 cipolla piccola - 100 gr. di verza + 3 foglie grandi - 300 gr gamberetti - 1/2 spicchio di aglio - 3 cucchiai di salsa di soia - un goccio di vino bianco.

Preparazione:
Innanzitutto ho fatto subito una variante: invece di mettere la farcia a crudo come suggerivano le ricette, ho fatto soffriggere le verdure e poi buttato la carne in una casseruola e i gamberetti tritati in un'altra. Ho fatto insaporire bene, cotto bene la carne, sfumato i gamberetti con il vino... dubitavo sul fatto che cuocendoli a vapore il ripieno si cuocesse a dovere. Anche perchè in una ricetta indicavano 10' di cottura (ne sono serviti un pò più del doppio e andava bene....).

La pasta l'ho preparata un pò prima, avvolta in un canovaccio e lasciata a riposare per un'ora.
Poi l'ho stesa col matterello e ho riavato dei dischi di almeno 6 cm di diametro.
Per distinguere i ravioli, quelli con i gamberetti li ho chiusi a mezzaluna, mentre quelli alla carne ho fatto i classici fagottini rotondi...





Ho messo poi nei due scomparti separati della vaporiera, adagiando sotto le foglie intere di verza.


Come dicevo, i tampi di cottura sono stati di circa 25' e ci vogliono tutti, almeno per i miei gusti.... anche i fagottini nella parte della chiusura erano perfettamente cotti. Consiglio di tirare la pasta abbastanza sottile, anche perchè regge molto bene la cottura, non si rompe, ma almeno nel gustare il boccone non mancherà la prate saporita del ripieno rispetto alla pasta più insipida....


Insomma, il marito era un pò titubante e non troppo fiducioso, invece si è dovuto ricredere: ci sono piaciuti molto, questo non toglie il piacere di una cenetta fuori casa al cinese, ogni tanto... eh eh!!!!

giovedì 11 febbraio 2010

VELLUTATA DI PORRI E PATATE


Stasera da noi nevicava e con questo tempo da lupi, dopo aver accompagnato mio figlio al corso di nuoto ed eravamo in auto, con il tergicristallo a tutto fuoco, spazzolando la neve sul vetro, pensavo fra me.... per cena ho proprio bisogno di qualcosa di caldo, morbido, rassicurante.... beh, che c'è di meglio di una vellutata?? E un classico è porri e patate, pensare che mi ero un pò informata giorni fa proprio perchè non l'avevo mai fatta, ma ci è piaciuta tantissimo.
Adesso vi spiego come l'ho preparata:

Ingredienti per 2 persone:
2 patate medie - 1 porro - acqua e 1/2 dado (meglio il brodo, però....) - 1/2 cipolla rossa - olio evo - sale - pepe - formaggino.

Preparazione:
Ho messo dell'olio in una casseruola, tritato finemente la cipolla, ho aggiunto il porro a rondelle e fatto stufare con poca acqua e il dado. Poi ho aggiunto le patate a cubetti e cotto per circa 10' col coperchio, a fiamma media. Ho salato, pepato e passato tutto al mixer. Infine, poco prima di servire ci ho fatto sciogliere il formaggino.
Ho accompagnato con delle fettine di baguette passate al grill dopo averci spalmato un pò di crema d'aglio.

Beh, delicatissima al palato e un gusto decisamente invernale... da provare sul serio!!!




mercoledì 10 febbraio 2010

CORNETTI CARNEVALESCHI


La ricetta l'ho trovata interessante: era tanto tempo che volevo provare a fare dei dolcetti con le patate passate nell'impasto. Ho trovato questa su mangiarebene.com che con una certa forma e ripieno di marmellata si chiamano "Chifelini"... Io però, ho voluto farli a forma di cornetto, vuoti dentro e sono lo stesso fantastici!!! Poi ho decorato di mia iniziativa con i pallini di zucchero colorati... sono o no in tema carnevalesco???


Veniamo alle dosi:
200 gr patate - 200 gr farina - 150 gr burro - 60 gr zucchero - 20 gr lievito di birra - latte - 1 limone - 1 uovo intero e 1 tuorlo - un pizzico di sale.

Ed ecco ora la preparazione:
Lessare le patate e schiacciarle con l'aiuto dello schiacciapatate facendole cadere direttamente sulla spianatoia. Si aggiunge la farina, il lievito diluito in poco latte tiepido, un uovo e il burro molle a temperatura ambiente. Poi lo zucchero e la scorza grattugiata del limone. Si impasta il tutto molto bene e si mette in una terrina coperta in luogo tiepido per la lievitazione, circa un'ora.
Poi si stende la pasta col matterello, io ho proceduto prendendone un pò per volta e stendendo dei dischi. Poi con il tagliapasta ho ricavato dei coni e li ho piegati per dargli la forma dei cornetti. Ho disposto sulla teglia rivestita di carta forno e ho lasciato lievitare ancora una mezz'ora.



Ho sbattuto un tuorlo con poco latte e ho spennellato i cornetti spolverizzandoli di pallini colorati, dopodichè, ho infornato a 180° per 15'.
Ecco a voi l'interno..... Deliziosi!!!!

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