Lettori fissi

venerdì 25 novembre 2011

COUS COUS AL TONNO ASDOMAR


Chi l'ha detto che il cous cous si addice solo in estate? Se posso dare un consiglio a chi torna a casa tardi per il pranzo, il cous cous è una risorsa da non ignorare! Personalmente mi "salva" spesso: si prepara in pochissimo tempo, si presta a vari condimenti ed è molto appetitoso...
In questo caso, ho utilizzato parte della campionatura della Asdomar che mi ha omaggiata con un assaggio di prodotti. L'azienda non ha certo bisogno di troppe presentazioni, nel senso che tutti la conosciamo: leader sul mercato perchè mette un'assidua attenzione alla qualità e all'offerta dei propri prodotti.
Intanto però, veniamo alla ricetta.... 



Ingredienti:
125 gr di cous cous precotto - 125 ml acqua - 1 pizzico di sale - 1 noce piccola di burro - 1 cucchiaino di olio evo - 1 scatoletta da 80gr di tonno sottolio ASDOMAR - salsa di pomodoro (io ho usato il sugo homemade pomodoro e basilico) - erba cipollina

Preparazione:
Mettere in un pentolino l'acqua con l'olio e il sale. Portare a bollore, togliere dal fuoco, versarci il cous cous e chiudere con il coperchio. Dopo circa 3', aggiungere il burro e con la forchetta sgranare il cous cous separando i chicchi.
Condire aggiungendo il pomodoro e il tonno e infine spolverare con l'erba cipollina.
Allora, non è velocissimo!!???

Potete divertirvi a usare quello che più vi piace: olive nere, cubetti di scamorza, verdurine sottolio o grigliate... è anche un ottimo modo per svuotare il frigo con avanzini che stazionano in attesa di un qualche utilizzo... ^__*








Naturalmente sul sito della'zienda www.asdomar.it troverete tutta la descrizione dei prodotti... i Patè sono stati per me una novità, non avevo visto sul mercato questi prodotti e sono molto curiosa di provarli!!!!
E se volete, qui c'è la pagina ufficiale facebook: http://www.facebook.com/pages/ASdoMAR/106912449362233?ref=ts  
con le ricette di chi ha provato e utilizzato i prodotti Asdomar in qualche ricetta, un'occasione in più per trovare ricette gustose e collaudate!! ^__^


Nel prossimo post vi parlerò di una manifestazione mooooolto interessante (spero) che visiterò domani: ho grande aspettativa, vi farò sapere!!
Buon week end!!!


mercoledì 23 novembre 2011

TAGLIATELLE FATTE IN CASA ALLA ZUCCA E GAMBERETTI


Ogni volta che faccio la pasta fatta in casa il che non succede proprio spesso... riscopro la facilità nel realizzarla! Mi sono spiegata la cosa con il fatto che è solo l'idea, errata, che ci voglia tempo, fatica, ecc....  In realtà impastare farina, uova e acqua è di una facilità estrema... magari un pò di tempo ci vuole... rispetto a prendere un pacchetto di pasta dalla dispensa, aprirlo e versarlo nell'acqua a bollore.... ma volete mettere la soddisfazione???
E così, ogni volta mi ripropongo di realizzarla al più presto un'altra volta...
Queste tagliatelle qui, me l'ero proprio imposte, visto che volevo completare la mia partecipazione alla raccolta di Sonia del blog Oggi pane e salame, domani...., DI CHE PASTA SEI? SECCA, FRESCA O RIPIENA?
La prima parte, l'ho pubblicata qui con i Bucatini Verrigni conditi con il pomodoro del Piennolo ripassati in forno, una ricetta squisita!
Concludo con queste tagliatelle, particolari se vogliamo perchè nell'impasto c'è del vino bianco che rendono la pasta particolarmente saporita.
Il condimento è protagonista assoluto della stagione con un abbinamento che è molto piaciuto in famiglia: zucca gialla e gamberetti.


Ingredienti:
Per la pasta fresca: 400 gr di farina per pasta fresca e gnocchi MOLINI ROSIGNOLI - 2 uova  - 100 ml di vino bianco - acqua q.b. - 1 pizzico di sale
Per il condimento: 1/2 zucca gialla da inverno - scalogno - 200 gr di gamberetti sgusciati - prezzemolo tritato - sale - uno spruzzo di vino bianco - pepe nero Tec-Al

Preparazione:
Si procede preparando la pasta (consiglio qualche ora prima del consumo, perchè la pasta va stesa e fatta asciugare e solo poi tagliata, io ho optato per delle tagliatelle ma potete fare nastri più larghi o maltagliati...).
Si mette la farina a fontana, si mettono al centro le uova, il sale e il vino. Si comincia a impastare e si aggiunge tanta acqua fino a ottenere un impasto morbido ma compatto.
Prendendo un pezzettino alla volta, con l'aiuto della fedele "Nonna Papera", la macchinetta per stendere la pasta al posto del matterello della nonna... ^__*, si trasforma la pasta in tante strisce che lasceremo asciugare stese sulla tavola sopra una tovaglia pulita.
Trascorsa qualche ora (il tempo dipende dalla temperatura, dall'unidità... ), si tagliano le strisce di una lunghezza di circa 20 cm e ciascun pezzetto si ripassa nella Nonna Papera per avere le tagliatelle.
Nel frattempo mettere l'acqua a bollire, salarla e cuocere le tagliatelle. Essendo pasta fresca basteranno pochi minuti.
Preparare il condimento, mettendo lo scalogno tritato e 1/2 del prezzemolo in poco olio. Far leggermente imbiondire e aggiungere la zucca gialla tagliata a cubetti, salare leggermente e aggiungere pepe nero, che ci sta benissimo. A questo punto, o aggiungete dell'acqua e poi i gamberetti freschi, oppure aggiungete solo i gamberetti surgelati, perchè quest'ultimi rilasceranno l'acqua di scongelamento.
Prolungare la cottura circa 10-15', scolare le tagliatelle e versarle nella padella.
Mescolare bene ancora sul fuoco, poi impattare e completare con il restante prezzemolo tritato.







lunedì 21 novembre 2011

FARINATA DI POLENTA TOSCANA, LA CONOSCETE?


Vi presento questo piatto tipico della mia Toscana, in particolare in autunno e inverno poichè gli ingredienti principali sono caratteristici proprio di queste stagioni: porri, farina per polenta e cavolo nero.
Quando la nostra amica Federica del blog Pan di Ramerino ha indetto questa raccolta: LA TOSCANA NEL PIATTO, ho avuto subito l'ispirazione di far rientrare questa mia ricetta nel contest!


La ricetta, mi spiace dirlo è fatta piuttosto a occhio, tenterò ugualmete di mettervi delle dosi...

Ingredienti:
Acqua 1 lt, 1 pizzico di sale, 1 pizzico di pepe, farina per polenta 180 gr, 1 porro piccolo, 1 broccolo di cavolo nero, 200 gr di fagioli bianchi cannellini

Preparazione:
Innanzitutto, mettete a lessare i fagioli cannellini. Poi lavare bene il broccolo di cavolo nero, lessarlo e tritarlo grossolanamente. Fare un soffritto con olio e porro, aggiungere i cavolo tritato, i fagioli (metà interi, metà passati al mixer) e regolare con sale e pepe. A questo punto, aggiungere l'acqua e stemperarci la farina per polenta. Aiutatevi con una frusta a mano e sbattete bene insistendo qualche minuto per mescolare bene la farina al liquido.
Riportare sul fuoco e lasciare a fuoco medio per circa 40'.

L'ideale sarebbe la pentola apposta per la polenta con mestolo motorizzato. In alternativa, siccome la mia pentola per polenta è enorme, per piccole quantità utilizzo una pentolina con rivestimento in ceramica e mi trovo benissimo. Basta ricordarsi, ogni tanto, di dare una mescolata e verrà benissimo!

Una volta trascorsi 40' di cottura, versare la farinata in scodelle o contenitori simili e lasciar raffreddare. Una volta raffreddata completamente, potete metterla tra canovacci puliti e tenere in frigo.
Quanto la riprendete, la tagliate a fette e potete friggerla con un filo d'olio evo in padella o grigliarla su una bistecchiera o meglio ancora sulla brace...






XXXXXXXXXXX

Vi lascio, con il resoconto di una giornata speciale, soprattutto per i miei bambini ma anche per noi adulti, perchè abbiamo vissuto una manifestazione incentrata sull'agricoltura, ambiente, alimentazione, la riscoperta di sapori semplici e genuini e aiutare i più piccoli a farli partecipi di realtà su flora e fauna che completano il nostro essere individui....
La manifestazione ha avuto luogo a Figline Valdarno, un centro del Valdarno fiorentino e si chiama: AUTUMNIA


All'inizio, nella piazza principale, oltre ai vari stand gastronomici di assaggi e vendita, ci ha accolto un bello spettacolo di sbandieratori.


Poi, sempre in piazza, era stato allestito un vero e proprio bosco, con piantume di foglie e terra, alberi, casotti del Corpo Forestale dello stato, fiumicello con ponte in legno, animaletti tipici della montagna e una "guida micologica" per riconoscere i funghi commestibili....




Questo è l'esempio di un seccatoio per castagne:



Ed ecco gli amici del bosco...




Qui, i bimbi si divertono a fare le formine sulla sabbia delle imprinte dei vari animali per poi, poterle riconoscere!



Era stato allestito anche un piccolo oliveto e una vigna (che si trovava alla sinistra):



Un orto con cavoli, finocchi, porri, insalate...:



Poi, non poteva mancare la visita al presidio dei vigili del fuoco. Qui un nostro amico vigile del fuoco, vecchio compagno di classe di mio marito, ci ha mostrato come è fatto un camion dei pompieri e credetemi, sentirsi raccontare le esperienze fatte sul campo anche in situazioni di fortissima emergenza, come terremoto all'Aquila o grandi incidenti ferroviari, mette proprio i brividi e ci rendiamo conto che questo è mestiere davvero ammirevole!!



E non sono mancate le prove sul posto... ^__^




Nonchè il conseguimento del diploma di giovane pompiere!!!



Si fa sera...



Una lezione di fauna....


E il ricordo dell'anniversario della nostra bella Italia....!!!

giovedì 17 novembre 2011

TORTELLONI DOLCI DI RISO CON AMARENE FABBRI




Vi piace la forma di questi dolcetti?? Io l'ho trovata molto divertente!! Richiama naturalmente la versione molto più famosa del tortellone salato, volendo essere molto pazienti, sarebbe anche carino dare vita a tortellini mignon, io non lo sono abbastanza e ho optato per questa taglia maxi.... ^__^ La fonte è Donna Moderna.com!

Il loro cuore è morbido, dove anche i colori stabilizzano le presenze: il bianco candido, universale, del riso, accostato al rosso acceso, denso delle amarene... e che amarene: le Amarene Fabbri e con questo vi ho già detto tutto.

La qualità e l'antica tradizione di questo prodotto è riconosciuto da tutti. L'azienda che sta dietro è solida, di indubbia leadership sul mercato e c'è un perchè... seguitemi sotto per scoprire insieme la varietà dell'offerta!

Ho ritrovato la soddisfazione anche di lavorare la farina, spettacolare, che Molini Rosignoli ci offre per prodotti dolci e sfoglie... la sua qualità è sempre riconoscibile!!!

Trattandosi di un dolce che, visto l'amore per il riso nei dolci che ho, questi tortelloni mi hanno coccolata e rinfrancata da una giornata piena e impegnativa ed è per questo che vorrei far rientrare la ricetta nella raccolta di Benedetta del blog La vita segreta delle torte, LOVE ME CAKE....



Ingredienti:
250 gr di farina per dolci e sfoglie Rosignoli - 150 gr riso - 140 gr di zucchero - 750 ml di latte - 2 uova - amarene Fabbri - 50 ml di vino bianco - 1 limone non trattato - 20 gr di burro - 1 pizzico di sale - zucchero e velo e olio per friggere q.b.

Preparazione:
Mescolare la farina con un uovo, 70 gr di zucchero, il vino e il pizzico di sale fino a ottenere una pasta omogenea. Formare una palla, avvolgerla con della pellicola e porla in frigo 30'.
Portare il latte a ebollizione, unire il riso e lo zucchero rimasto e cuocere fino a completo assorbimento del latte.
Poi, togliere dal fuoco, aggiungere il burro, grattugiarci il limone e lasciar raffreddare completamente.
Stendere poi la sfoglia e ritagliare tanti quadrati (più sono piccoli, più otterrete tortellini di piccole dimensioni, ovviamente).
Porre al centro di ogni quadrato un cucchiaino di riso e una Amarena. Chiudere a triangolo, sigillare i bordi e arrotolare i triangoli intorno all'indice sovrapponendo le astremità per formare i tortelli. Sicuramente sarete molto più brave di me.... ^__*
Friggere i tortelloni in abbondante olio, scolarsi, fateli intiepidire e spolverizzateli con dello zucchero a velo.









La campionatura fornitami dall'azienda Fabbri comprendeva il tradizionale vasetto bianco e blu delle Amarene, rpodotto di punta e forse più famoso della società, ma non solo: una scatola di preparato per gelato al gusto cioccolato....


E 4 confezioni per la decorazione e il topping su gelati frutta, panne cotte e quant'altro, in particolare: Gelatina pronta per torte, Topping ai frutti, salsa dolce al cioccolato e salsa dolce al cioccolato con la proprietà di indurirsi a contatto con il freddo!!

Insomma, solo averli a disposizione, questi prodotti stimolano la fantasia e la voglia non solo di creare delizie ma soprattutto di gustarle!!!

Vi invito dunque a visitare il loro sito www.amarenafabbri.com e a deliziarvi gli occhi e, se volete provare qualche loro prodotto: non rinunciateci!!!

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